Una ottima zuppa da servire molto calda nel periodo invernale e tiepida in primavera evitando, ovviamente, di usare: il peperoncino, le cotiche, la salsiccia e similari.
Ingredienti per 4/5 persone
250 gr di lenticchie
(potete usare un solo legume oppure un misto di legumi secchi)
1 patata
1 cipolla
1 carota
1 spicchio di aglio
scegliete tra: prosciutto cotto, cotiche, pancetta, zampino di maiale, una salsiccetta
mezzo bicchiere di vino bianco o rosso
sale q.b.
peperoncino (facoltativo)
Procedimento
Lasciate a bagno i legumi secondo istruzioni riportate sulla scatola. In una pentola, possibilmente di coccio), fate imbiondire nell'olio: aglio, patata, cipolla e carota a pezzetti (se vi piace aggiungete anche della salvia).
Aggiungete i legumi sgocciolati, fate insaporire e sfumate col vino.
Coprite il tutto con l'acqua,aggiustate di sale e portate ad ebollizione aggiungendo anche il salume prescelto tagliato a pezzi grossi.
Lasciate cuocere a fuoco lento per 1,5 ore abbondanti (per i tempi potete anche rifarvi a quanto riportato sulla scatola dei legumi secchi). A questo punto, se vi piace, aggiungete il peperoncino e servite nei piatti da zuppa nei quali avrete già posizionato del pane bruschettato. Cospargete con un filo di olio crudo e, se piace, pecorino grattato.
Con questa stessa ricetta ho preparato anche pasta e lenticchie.
Aforisma di proverbio napoletano: "'O pazzo fa 'a festa e 'o savio s' 'a gode". (Il pazzo fa la festa e il saggio se la gode).
Due paroline sui legumi:
tutti conosciamo gli effetti benefici dei legumi ma spero di farvi cosa gradita nel darvi alcune notizie utili.
I legumi sono: il fagiolo, l'arachide, la soia, il cece, il pisello, il lupino, la lenticchia, la veccia e la cicerchia.
Curiosità:
- il cece è tra i legumi più digeribili poichè stimola i succhi gastrici ed il pancreas. Rchiede un ammollo di circa 24 ore prima della cottura che dura non meno di 3 ore;
- le fave fresche, sgusciate, sono l'unico legume privo di grassi, ma ricco di: proteine, fibre, ferro e fosforo;
- i piselli sono tra i legumi meno calorici seppure caratterizzati da un elevato tasso di zuccheri semplici (da cui il sapore dolciastro);
- i lupini sono conosciuti come cibo "povero" per l'elevato potere nutrizionale;
- la soia può aiutare a ridurre i disturbi femminili legati alla menopausa ed a prevenire il cancro al seno. Studi americani recenti ci dicono che questo alimento aiuta anche l'organismo maschile: digerendo la soia si produce una molecola, l'EQUOL, capace di inibire l'azione dell'ormone maschile, Dht, coinvolto nella crescita della prostata, causa di tumori e calvizie. Aggiungendo quindi quotidianamente, ad una alimentazione già povera di grassi saturi e colesterolo la proteina della soia, sarebbe possibile diminuire il rischio di malattie coronariche, di tumore alla mammella ed alla prostata e la calvizie.
I legumi in scatola non perdono il loro valore proteico ma conservano circa la metà del loro contenuto di vitamina C, salvo i piselli in scatola che vengono essiccati prima di essere inscatolati (nei piselli surgelati il contenuto di vitamina C scende a circa 1/4).
I legumi sono una fonte proteica ed energetica valida e completamente priva di colesterolo: offrono proteine di valore discreto, che aumentano se consumati insieme ai carboidrati (pasta e fagioli, riso e lenticchie....). Il consumo consigliato è di almeno due porzioni alla settimana, ma può essere aumentato a piacere, perchè non hanno rilevanti controindicazioni. Sono ricchi di fibra, il che aiuta il regolare funzionamento dell'intestino, e di vitamine del gruppo B, ferro, zinco, calcio..... I legumi contengono elevate quantità di minerali e vitamine resistenti al calore, che non vengono quindi distrutte dalla cottura. Quelli secchi possono subire l'ammollo in acqua fredda, prima della lessatura: ricordate di sciacquarli in acqua abbondante in quanto l'assorbono fino raddoppiare o triplicare il loro volume. Per rendere più veloce l'operazione di "ammollatura" (evitando quindi di tenerli a bagno tutta la notte) fate così: portateli ad ebollizione in acqua abbondante e lasciateli bollire energicamente per 3-5 minuti, poi fateli riposare nell'acqua un'ora. Toglieteli dall'acqua e risciacquate ancora. Alcune vitamine andranno perse durante l'ammollo. Ora rimettete i legumi in un tegame coperti con acqua abbondante e portate ad ebollizione. Ricordate che i legumi vanno salati soltanto alla fine in quanto il sale indurisce il rivestimento esterno e la cottura richiederà più tempo.
Tempi di cottura: 1 ora per la cicerchia, 40 min i fagioli cannellini e 20 min le lenticchie.
Aggiungete i legumi sgocciolati, fate insaporire e sfumate col vino.
Coprite il tutto con l'acqua,aggiustate di sale e portate ad ebollizione aggiungendo anche il salume prescelto tagliato a pezzi grossi.
Lasciate cuocere a fuoco lento per 1,5 ore abbondanti (per i tempi potete anche rifarvi a quanto riportato sulla scatola dei legumi secchi). A questo punto, se vi piace, aggiungete il peperoncino e servite nei piatti da zuppa nei quali avrete già posizionato del pane bruschettato. Cospargete con un filo di olio crudo e, se piace, pecorino grattato.
Con questa stessa ricetta ho preparato anche pasta e lenticchie.
Aforisma di proverbio napoletano: "'O pazzo fa 'a festa e 'o savio s' 'a gode". (Il pazzo fa la festa e il saggio se la gode).
Due paroline sui legumi:
tutti conosciamo gli effetti benefici dei legumi ma spero di farvi cosa gradita nel darvi alcune notizie utili.
I legumi sono: il fagiolo, l'arachide, la soia, il cece, il pisello, il lupino, la lenticchia, la veccia e la cicerchia.
Curiosità:
- il cece è tra i legumi più digeribili poichè stimola i succhi gastrici ed il pancreas. Rchiede un ammollo di circa 24 ore prima della cottura che dura non meno di 3 ore;
- le fave fresche, sgusciate, sono l'unico legume privo di grassi, ma ricco di: proteine, fibre, ferro e fosforo;
- i piselli sono tra i legumi meno calorici seppure caratterizzati da un elevato tasso di zuccheri semplici (da cui il sapore dolciastro);
- i lupini sono conosciuti come cibo "povero" per l'elevato potere nutrizionale;
- la soia può aiutare a ridurre i disturbi femminili legati alla menopausa ed a prevenire il cancro al seno. Studi americani recenti ci dicono che questo alimento aiuta anche l'organismo maschile: digerendo la soia si produce una molecola, l'EQUOL, capace di inibire l'azione dell'ormone maschile, Dht, coinvolto nella crescita della prostata, causa di tumori e calvizie. Aggiungendo quindi quotidianamente, ad una alimentazione già povera di grassi saturi e colesterolo la proteina della soia, sarebbe possibile diminuire il rischio di malattie coronariche, di tumore alla mammella ed alla prostata e la calvizie.
I legumi in scatola non perdono il loro valore proteico ma conservano circa la metà del loro contenuto di vitamina C, salvo i piselli in scatola che vengono essiccati prima di essere inscatolati (nei piselli surgelati il contenuto di vitamina C scende a circa 1/4).
UNA FONTE PROTEICA SENZA COLETEROLO
Quasi tutti i cibi più ricchi di proteine (carne, latticini, uova) sono anche ricchi di colesterolo: fanno eccezione diversi tipi di pesce. I legumi sono una fonte proteica ed energetica valida e completamente priva di colesterolo: offrono proteine di valore discreto, che aumentano se consumati insieme ai carboidrati (pasta e fagioli, riso e lenticchie....). Il consumo consigliato è di almeno due porzioni alla settimana, ma può essere aumentato a piacere, perchè non hanno rilevanti controindicazioni. Sono ricchi di fibra, il che aiuta il regolare funzionamento dell'intestino, e di vitamine del gruppo B, ferro, zinco, calcio..... I legumi contengono elevate quantità di minerali e vitamine resistenti al calore, che non vengono quindi distrutte dalla cottura. Quelli secchi possono subire l'ammollo in acqua fredda, prima della lessatura: ricordate di sciacquarli in acqua abbondante in quanto l'assorbono fino raddoppiare o triplicare il loro volume. Per rendere più veloce l'operazione di "ammollatura" (evitando quindi di tenerli a bagno tutta la notte) fate così: portateli ad ebollizione in acqua abbondante e lasciateli bollire energicamente per 3-5 minuti, poi fateli riposare nell'acqua un'ora. Toglieteli dall'acqua e risciacquate ancora. Alcune vitamine andranno perse durante l'ammollo. Ora rimettete i legumi in un tegame coperti con acqua abbondante e portate ad ebollizione. Ricordate che i legumi vanno salati soltanto alla fine in quanto il sale indurisce il rivestimento esterno e la cottura richiederà più tempo.
Tempi di cottura: 1 ora per la cicerchia, 40 min i fagioli cannellini e 20 min le lenticchie.
buonissima questa zuppa! mi piace! interessanti le proprietà dei legumi! grazie!
RispondiEliminaMiciona...da quanto tempo!!!!!! a dir la verità,il postsui legumi nn l'ho letto...ma deve essere interessantissimo,ma la zuppa di lenticchie,mi fa un acquolina!
RispondiEliminaMi mancavi e mi fa piacere mandarti un salutone.....un bacione grande grande....con fusa!!! :-))
Lucia/Angechia
io mangerei legumi tutti i giorni,buonissima la zuppa!!
RispondiEliminamicetto mio,tutto bene?è una vita che non ti sento,io ho problemi di connessione da alcuni giorni e sono un po' latitante,ti mando un sms presto!!